sepolta viva dal fidanzato

Una ragazza è stata sepolta viva dal fidanzato. Il fatto è avvenuto nello Yorkshire, in Gran Bretagna nel 2011. La ventisettenne Michelina Lewandowska e il venticinquenne Marcin Kasprzak, entrambi di origini polacche, vivevano felicemente e tre anni prima avevano anche avuto un figlio insieme, Jackub.

Improvvisamente qualcosa si incrina nel loro rapporto tanto che nel suo profilo Facebook cambia il suo stato in “Single”, poi decide di lasciare il proprio figlio a casa della nonna con la scusa di passare un weekend romantico con la fidanzata.

Proprio durante il weekend scatta il piano diabolico! Dopo averla condotta in un bosco, vicino alla loro casa di Huddersfield, la immobilizza con un teser e, con l’aiuto di un amico, la immobilizza con del nastro da imballaggi.

Dopo aver scavato una buca poco profonda, rinchiudono la ragazza ancora viva dentro uno scatolone di cartone e la seppelliscono!

Ma il piano di Marcin ha trascurato un dettaglio, l’anello di fidanzamento con tre pietre incastonate, che hanno permesso alla ragazza di recidere il nastro adesivo e sfondare lo scatolone. Grazie anche all’esiguo spessore di terra che la separava dalla libertà è riuscita a evadere dalla trappola mortale e dirigersi verso la strada più vicina, dove ha chiesto aiuto.

Il Tribunale di Leeds ha condannato il ragazzo per tentato omicidio. Quando il giudice ha chiesto al ragazzo le motivazioni del suo gesto, lui ha risposto: “Lei mi annoiava”.

Fonti: Il Corriere della Sera, La Stampa.