ceco ammanetta fidanzata milano

Un ragazzo della Repubblica Ceca in viaggio di piacere a Milano ha pensato bene di legare a sé la propria ragazza e la figlia sedicenne per paura che venisse rapita.

Il fatto è accaduto a Milano nell’agosto del 1992 quando i tre sono scesi dal treno alla Stazione Centrale di Milano. Il ventinovenne Miroslaw Hatala ha ammanettato la propri compagna e la figlia della convivente per paura che le rapissero e le avviassero nel circuito della prostituzione.

Miroslaw non aveva lasciato nulla al caso ed era pronto a difendere le donne contro la “tratta delle bianche” in ogni modo. Infatti, portava con se anche un coltellino che avrebbe usato in casi estremi.

Tutto è andato liscio fino a quando alcuni poliziotti in borghese, vedendoli passeggiare ammanettati per le vie di Milano, li hanno avvicinati per capire le motivazioni dello strano gesto. Il giovane, sentendosi minacciato da questi uomini, ha subito avviato una colluttazione con quelli che pensava fossero dei reclutatori di prostitute.

Esito: denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di arma bianca!

L’episodio è incredibile ma vero e lascia attoniti per l’immagine che diamo noi italiani all’estero.